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Qui per cucina intenderemo mobiletti fornelli frigorifero lavello.
Mobiletti
I mobiletti potranno risultare veramente laboriosi, purtroppo per voi.
Svuotatene uno alla volta di tutto ciò che contiene. Togliete l’eventuale ripiano e lavatelo co acqua e sapone, asciugate. Cominciate a pulire l’interno del mobiletto sempre con spugna e sapone sciacquando accuratamente e asciugando, fatelo anche sulle ante interne. Richiudete, salite sulla scala in modo da raggiungere il sopra del mobiletto che sicuramente fino a oggi non è mai entrato nei vostri pensieri e quindi sarà particolarmente sporco unto e incrostato. Questa è la seconda volta che vi chiedo di usare un prodotto tossico, ma ahimè indispensabile: mettete i guanti, aprite un flacone di ammoniaca e facendo mola ma molta attenzione versatene un po’ sopra ad un pezzo del vostro lenzuolo vecchio per pulizie o su carta di giornale stropicciata: Ora sfregate il mobile, assisterete ad una magia: sotto i vostri occhi vedrete comparire il colore originale del mobile che risulterà perfettamente pulito. Sciacquate e asciugate con della comune carta da cucina. Gettate straccio e carta dopo aver completato il sopra di ogni pensile. Per piacere fate il possibile per non inalare l’ammoniaca. Una volta pulito il ripiano alto dei mobiletti di cucina ricopritelo accuratamente con un foglio di giornale ; alle prossime pulizie basterà rimuovere il foglio sporco che avrà assorbito tutto l’unto e la polvere e passare uno straccio umido prima di sostituire la copertura di carta di giornale: non è una meraviglia? Le ante dei mobiletti valutate voi: se sono in materiale plastico o laccate è sufficiente acqua e il solito sapone, se legno agite come per le porte; nel caso fossero di vetro, prendete della carta di giornale che fa parte dell’inventario iniziale, bagnatela con acqua a cui avrete aggiunto poca ammoniaca, strizzatela bene e con questa pulite i vetri. Asciugate poi con altra carta di giornale che dovrà essere asciutta e appallottolata. Se sono in plastica e si sono ingialliti, seguite questa guida per sbiancare la plastica. Ora potete riempire nuovamente il vostro armadietto e proseguire allo stesso modo per tutti gli altri.
Mobiletti bassi e sotto lavello
Per i mobiletti bassi agite nello stesso modo che per i pensili vuotandoli, pulendoli e asciugandoli bene dentro e fuori. Il mobiletto sottolavello richiederà un po’ più olio di gomito per via del fatto che spesso vi si conservano detersivi e secchio dell’immondizia. Se valutate che sia ora di prenderlo, buttarlo e sostituirlo con uno nuovo fatelo senza ripensamenti. Se al contrario siete di quelli che i sacchetti dell’immondizia li tengono in giro, sappiate che è arrivato il momento di cambiare abitudini: il secchio conterrà da ora in poi la spazzatura, fino ad essere colmo al massimo per tre quarti; poi provvederete a chiuderlo accuratamente e sostituirlo con uno vuoto pronto all’uso. E questo andrà fatto quotidianamente, senza scuse da parte vostra. Ovviamente andrete anche a gettarlo ogni giorno: scontato? No per alcuni di voi questo deve diventare un ordine tassativo al quale non provate neppure a sottrarvi! Ho visto purtroppo troppo spesso sacchetti dell’immondizia’ dimenticati’ in casa per più giorni. Non sarà il vostro caso….certo da ora in avanti non lo sarà assolutamente più. contenitori raccolta differenziata Se dovete fare la raccolta differenziata fatela per amore non per forza. Pensate che ogni volta che dividere gli scarti fate un favore a voi stessi e al pianeta. Munitevi perciò di contenitori per la raccolta da tenere sotto il lavello o sul terrazzo se lo avete o nel peggiore dei casi in bagno o nello stanzino e svuotateli regolarmente. Ovviamente alludo alla raccolta di carta/lattine/plastica non a scarti che puzzino per i quali vale il ragionamento precedente sul secchio dell’immondizia.
Fornelli
Generalmente il piano cottura è in acciaio: in questo caso pulitelo con acqua e sapone insistendo nei punti più incrostati, passatelo poi con carta di giornale come spigato per i vetri ma, al posto dell’ammoniaca, questa volta nell’acqua diluite un po’ di aceto. Se i ferri reggi pentole sono incrostati sfregateli bene con una paglietta di ferro per pentole e con acqua e detersivo per piatti; sciacquateli sotto l’acqua corrente e asciugateli con una pezza di lenzuolo. Se il fornello è di quelli bianchi smaltati il procedimento è uguale. Se la stufa non è ad incasso ricordate di pulire anche le fiancate e il coperchio.
Forno
L’interno del forno e il vetro protettivo saranno un po’ più laboriosi: non usate stracci che grattino ma morbidi, provate prima con acqua e sapone ; se non risultasse sufficiente dovrete ricorrere a qualche sgrassatore spray in commercio o ad ammoniaca pura. Mi raccomando sciacquate molte volte prima di usare nuovamente il forno per non lasciare residui che sarebbero tossici col calore. Però ho un dubbio: realmente avete usato qualche volta il forno per cucinare? Se è così complimenti, ma credo che i vostri pasti siano sicuramente del tipo-accendo il microonde e via.
Cappa
Avete la fortuna di avere una cappa aspirante? Benissimo, per prima cosa ricordatevi di usarla sempre quando cucinate: non dimenticate che vivete in un mono/bilocale perciò gli odori e i vapori si accumulano facilmente e possono causare macchie di umido e muffa. Per le pulizie trattate la cappa sotto e sopra esattamente come avete imparato per i fornelli, stesso metodo stessi prodotti. Se poi è dotata di scomparto dove è alloggiato il filtro, apritelo pulite accuratamente e sgrassate la grata di protezione sostituite senza esitazioni il tessuto filtrante all’interno(vi garantisco che lo vendono il filtro di ricambio)rimontate e siate felici: da ora in poi avrete la metà della puzza di cibo stagnante in casa.
Frigorifero
Ovviamente per pulire il frigorifero dovete svuotarlo completamente. L’ideale sarebbe aspettare che sia quasi vuoto, soprattutto dai surgelati, staccare la spina aprire le ante, lasciare che si scongeli il ghiaccio, mettere asciugamani vecchi per assorbire l’acqua che cola. Quando è tutto scongelato asciugare l’acqua rimasta e passare tutto l’interno del frigorifero e del congelatore con spugna e aceto diluito rimuovendo ripiani e porta vivande presenti nell’anta; asciugare bene, lavare a parte i ripiani e contenitore con acqua e sapone, sciacquare asciugare e rimontare. Adesso potete riavviare il frigo e riempirlo nuovamente. Beh per questo dovrete andare a fare la spesa, cosa che non farà male alla vostra alimentazione. Ricordate come sempre che il vostro frigorifero va pulito anche sopra e sui lati, ma che ve lo dico a fare? ormai siete degli esperti delle pulizie