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Devo proprio dirvi che non mi piace pulire il bagno. Tuttavia, mi piace molto che il bagno sia pulito, perciò ho escogitato diversi modi per farlo brillare velocemente e in piena sicurezza. Il bagno è una zona importante da tenere sotto controllo, ma è altrettanto importante assicurarsi di pulirlo con prodotti che non provochino capogiri o mal di testa. Quasi tutti i bagni sono piccoli e non ben ventilati, perciò diffondere un mix di funghi e muffe con lo spray può essere assimilato a nebulizzare una casa con le termiti. Non correte rischi! Conosco molti modi per evitare di spargere germi senza dover usare una tuta protettiva.
I bagni sono un focolaio di germi, muffe e funghi. Se a voi piace disinfettare tutto (come piaceva anche a me), probabilmente siete soliti spruzzate parecchio detergente sulle superfici e poi le pulite, dopodiché passate allo spazio successivo. Tuttavia, secondo la maggior parte dei prodotti per la pulizia questo procedimento è sbagliato – le istruzioni dicono che per disinfettare e eliminare i germi è necessario bagnare la superficie con la soluzione e poi lasciarla agire per dieci minuti. Impostate un timer e lo controllate? Io non l’ho mai fatto. Perciò, non solo riempivo i miei polmoni con sostanze chimiche nocive, ma non riuscivo nemmeno a sconfiggere quei germi che ero così ansiosa di eliminare.
I detergenti per il bagno e i prodotti per l’igiene personale sono tra i nemici peggiori per quanto riguarda la tossicità. Sbarazzatevi di questi articoli. Vi sentirete meglio sapendo che avete eliminato dei potenziali rischi e sarete in grado di usare dei prodotti semplici e sicuri sia per il bagno che per il vostro corpo.
I prodotti più nocivi presenti nel vostro bagno sono
-Gel per il water
-Spray disinfettanti
-Prodotti contro muffe e funghi
-Qualsiasi prodotto che contenga candeggina o ammoniaca
-La maggior parte dei comuni prodotti per l’igiene personale, inclusi molte creme, shampoo, balsami, bagnoschiuma, prodotti per l’igiene intima femminile e profumi
Gettateli nella pattumiera e andate avanti. Se non siete sicuri di un prodotto, controllate l’etichetta alla ricerca di termini come “fragranza”, “idrossido di sodio”, “sls”, “sles”, “formaldeide”, “ftalati”, “antibatterico” e tutti quei simboli di pericolo o di avvertenze del tipo “tenere fuori dalla portata dei bambini”, “attenzione”, o “da usare in un luogo ben ventilato”. Poiché la maggior parte dei bagni non ha una adeguata ventilazione, considerate quanto la semplice pulizia di questa zona della casa possa influire negativamente sulla vostra salute. Valgono tutte, spruzzate e spruzzatine.
Ancora non siete convinti? Se l’etichetta di un prodotto non afferma che è “a base vegetale” e/o “sicuro per l’uomo”, probabilmente non lo è.
Quali Prodotti Naturali Utilizzare
Vediamo come sostituire i prodotti presenti in bagno.
-Strumenti per pulire il bagno: Usate spugne vegetali, spazzole naturali (realizzate con legno, non plastica) e accessori semplici, vecchio stile. Le nostre nonne sapevano bene cosa fare tanti anni fa – l’olio di gomito è uno dei detergenti migliori, soprattutto in bagno. A volte penso che vorremmo le cose pulite senza doverle effettivamente pulire. Cosa pensare del detergente che promette che una cosa è pulita dopo che cambia colore? Che è pieno di ogni genere di ingredienti nocivi. Se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente è proprio così. Continuate a occuparvi delle pulizie con l’aiuto dei miei suggerimenti e vi accorgerete che dopotutto non è poi così difficile.
-Saponi: Scegliete altri tipi di sapone per le mani, bagnoschiuma e saponette. Bonus: sapone di Castiglia e quelli a base vegetale fanno pochissima schiuma, se non addirittura niente. Sapete cosa significa? Meno residui di sapone e strofinare meno!
-Dischetti per la pulizia del water: Vorrete smettere di usarli per diversi motivi. Il primo è che se un bambino o un animale domestico toccano l’acqua, entrano in contatto con moltissime sostanze chimiche, coloranti artificiali e candeggina. Inoltre, quell’acqua va a finire nell’ambiente e lo contamina.
-Spazzolini per il water: Gli spazzolini per il water vi fanno schifo? Sono d’accordo con voi. Per anni ho usato degli scopini usa e getta, ma ho messo da parte questa abitudine non propriamente “verde”. Ora utilizzo, invece, una Pumie (una pietra pomice con manico, creata proprio per i water) per le macchie di calcare causate dall’acqua dura. Avendo l’abitudine di pulire il water settimanalmente non ho necessità di usare detergenti industriali per la tazza.
-Spray disinfettanti: Ho scoperto che l’acqua ossigenata è un disinfettante efficace quanto qualsiasi altro spray commerciale presente sul mercato. Inserite uno spruzzino direttamente sul flacone di acqua ossigenata e sarete pronti!
-Tende per la doccia: Quando arriva il momento di sostituire una tenda da doccia sgangherata, invece di comprarne un’altra di plastica, optate per un rivestimento di tessuto lavabile. Le tende per la doccia di plastica sono realizzate in cloruro di polivinile (pvc), che può essere tossico per mesi – basti pensare a quell’odore tipico della plastica nuova. I rivestimenti di tessuto sono semplici da trovare, in genere a meno di venti euro, e inoltre si asciugano rapidamente. Altri benefici oltre a quelli evidenti per la salute? Si possono lavare ripetutamente e con facilità.
-Rivestimenti per vasca: Se usate i rivestimenti per vasca, cercate quelli privi di pvc.
-Tappetini da bagno: Se avete dei tappetini da bagno gommati, al prossimo acquisto prendete in considerazione quelli di cotone resistente.
Ordinare e Pulire il Bagno
Controllate tutto ciò che c’è nel bagno per stabilire cosa gettare e cosa tenere. Vi consiglio di restare in uno dei bagni e completare l’operazione prima di spostarvi in quello successivo (se ne avete più di uno), semplicemente per evitare di dovervi fermare ritrovandovi con tutti i bagni in disordine alle dieci di sera.
Ripiani e superfici
-Iniziate sgomberando completamente i ripiani e le superfici, inclusi i bordi della vasca da bagno e le mensole della doccia. Tenete a portata di mano un cesto o una busta per le cose da regalare e la pattumiera per gli articoli da eliminare.
-Riesaminate questo spazio mentre lo liberate. Per quanto riguarda i prodotti delle pulizie, se non riuscite a sopportare l’idea di gettare via un flacone ancora pieno di un detergente non proprio ideale, fate una lista dei nuovi prodotti che andranno a sostituirlo una volta finito. Cercate altri articoli. Avete cinque flaconi di crema usata a metà? Mescolatene il contenuto in uno o due flaconi e riciclate gli altri. Avete un profumo o un bagnoschiuma che vi hanno regalato ma non vi piace l’odore? Mettetelo nella scatola delle cose da regalare. Vi sentirete meglio non appena vedrete quel ripiano che prima era così disordinato molto più libero!
-Spruzzate su un panno un detergente per gli specchi naturale e pulite lo specchio. Fate la stessa cosa con l’armadietto dei medicinali, se ne avete uno.
-In un piccolo recipiente unite acqua calda e sapone per i piatti o quello di Castiglia e con uno straccio usatelo per pulire bene i ripiani, soprattutto se sono incrostati di lacca o dentifricio.
-Spruzzate accuratamente il water con un detergente disinfettante naturale e pulite dalla cassetta al pavimento. A meno che non puliate la tazza da un po’, non c’è bisogno di farlo in questa particolare occasione. Ma se siete come me, tenere il water sempre pulito può richiedere un impegno giornaliero, avendo due maschietti. Come ho accennato prima, una delle soluzioni più semplici è tenere un barattolo di sbiancante a base di ossigeno nel bagno. Cospargetelo, lasciatelo agire da quindici a trenta minuti (oppure per tutta la notte, se il water è in pessime condizioni) e strofinate con una spazzola.
-Spruzzate la doccia e la vasca con il detergente multiuso a base di aceto e pulite. E poi, a meno che non sia necessaria una pulizia a fondo, non c’è bisogno di fare altro durante questa fase.
-Se avete tempo, lavate le tende della doccia e i tappetini del bagno.
Armadietti, cassetti e mobiletti per le medicine
Questo è un grosso problema. Nei cassetti e negli armadietti dei nostri bagni conserviamo moltissimi prodotti per l’igiene personale, quindi mi rendo conto che riordinarli potrebbe richiedere più di una giornata. Ma è davvero molto importante farlo ed è uno spazio spesso trascurato.
Verificate tutti i prodotti per l’igiene personale e valutate cosa può rimanere e cosa dovrebbe essere eliminato.
Se avete tempo, tirate fuori tutto dagli armadietti e dai cassetti del bagno. Sul ripiano o sul pavimento, dividete i prodotti in gruppi
-Cura dei capelli (shampoo, balsami, schiume, spray per capelli ecc.)
-Cura del corpo e del viso (bagnoschiuma, detergente per il viso, tonici, creme, creme solari, scrub per il corpo, schiuma da barba, deodoranti ecc.)
-Trucco (fondotinta, mascara, eyeliner, fard, ombretti ecc.)
-Igiene orale (dentifrici, filo interdentale, collutori ecc.)
-Prodotti per l’igiene femminile (assorbenti, tamponi, coppette ecc.)
Dopo avere tolto tutto dai cassetti e dagli armadietti, fate una rapida pulizia sia all’interno che all’esterno. Utilizzate un batuffolo di cotone inumidito con alcol denaturato per pulire maniglie, pomelli, porte, interruttori e placche degli interruttori.
Rimettete a posto i prodotti che avete deciso di conservare, cercando l’ordine più funzionale per voi. A me piace raggruppare gli articoli simili nei divisori per cassetti e nei cestini. Meno è meglio – conservate ciò che sapete vi potrà servire e snellite la quantità di prodotti che usate giornalmente. Meno prodotti significa meno ingredienti di cui preoccuparsi. Gettate o riciclate i prodotti che non userete più.
Punti luce, infissi, serrande e apparecchi per la ventilazione
Spolverate gli impianti di illuminazione.
polverate e/o lavate infissi e serrande.
Rimuovete gli apparecchi per la ventilazione, se possibile, e lavateli. Se non riuscite a spostarli, per catturare la polvere e lo sporco accumulato utilizzate uno spolverino con il manico telescopico o il tubo dell’aspirapolvere.
Spolverate e pulite le pareti dal soffitto al pavimento – per questo compito preferisco utilizzare uno spolverino con il manico telescopico.
Spolverate e pulite tutte le mensole a vista, rimettendo a posto solo ciò che utilizzate e che vi piace.
Asciugamani
-Togliete dal bagno tutti i teli, gli asciugamani e le salviette. Valutate se è necessario sostituire alcuni asciugamani o se ne avete troppi. In che condizioni sono? Conservate gli asciugamani sfilacciati per usarli come strofinacci oppure, come faccio io, per creare un percorso che arrivi fino in bagno quando i bambini vomitano. Potete anche regalare quelli rovinati ai rifugi per animali. Controllate e verificate se al rifugio della vostra zona potrebbero far comodo.
-Prendete nota di quanti asciugamani e salviette dovete sostituire. Vi consiglio di calcolarne quattro o cinque a persona, contando ogni giorno una doccia, l’uso di ogni asciugamano e lavando tutte le spugne una volta alla settimana. Se volete passare agli asciugamani di cotone biologico, è questo il momento di farlo.
Pavimenti
-Passate l’aspirapolvere sul pavimento del bagno e sui battiscopa. Usate l’accessorio per le fessure, gli angoli e i bordi.
-Lavate i battiscopa e i pavimenti. Di solito lo faccio a mano con acqua calda e sapone di Castiglia perché il mio pavimento è piccolo, ma per lavare per terra potete usare il metodo che preferite. Lavate prima i battiscopa, risciacquando il panno sotto l’acqua corrente diverse volte durante il procedimento. Partite dall’angolo più lontano e man mano avvicinatevi alla porta.
Conservazione ed etichettatura
-Conservate gli oggetti che avete sistemato nei cesti o nel cestino per mantenere tutto in ordine e per poterli individuare facilmente.
-In bagno mi piace usare dei barattoli di vetro da farmacia per riporre i batuffoli di cotone e altri articoli di uso quotidiano. Trasferire questi articoli in contenitori di vetro è una scelta più salutare rispetto ai contenitori di plastica nei quali spesso si vendono, e poi i barattoli di vetro sono anche belli da vedere.
-Mettete delle etichette sui barattoli o sugli altri contenitori, quando necessario, per poter rimettere gli oggetti al loro posto.
Preparazione e pratica
-Organizzatevi in anticipo e fate scorta di carta igienica, fazzoletti e articoli da toeletta. Trovate il tempo per scegliere i prodotti migliori per la vostra casa e la vostra famiglia, mettendo in pratica quel programma di sostituzioni ecologiche e sicure finché è ancora fresco nella vostra mente.
-Valutate la loro composizione e da cosa derivano i vostri prodotti di carta. Cercate la carta igienica di bambù per evitare la candeggina e l’eventuale bpa presente nella carta riciclata (è quello che si trova anche nel rivestimento della carta termica riciclata, usata per scontrini, etichette, biglietti della lotteria ecc.). Non è pazzesco? Il bpa nella carta igienica? Proprio quando pensi di aver individuato ogni potenziale sostanza dannosa, scopri che ce ne sono nella carta igienica e in altri prodotti per l’igiene personale. So che con la carta igienica si è molto esigenti.
Il modo migliore per tenere in ordine il bagno? Con gli articoli per la toeletta e gli altri oggetti sui ripiani, adottate questa regola: se prendete qualcosa, rimettetela a posto. È un’ottima regola da tenere a mente, ma anche da insegnare ai nostri bambini.