In questa guida spieghiamo come togliere la resina dal pelo del cane.

La linfa zuccherina degli alberi può essere la rovina dei proprietari di cani durante la primavera e l’inizio dell’estate, quando scorre più liberamente. Questa sostanza super appiccicosa è notoriamente difficile da rimuovere dal pelo. Inoltre, aghi di pino e altri detriti possono incollarsi ad essa, trasformando il manto del cane in un pasticcio appiccicoso e scomodo.

Per fortuna, in questo periodo dell’anno non è necessario evitare le passeggiate quotidiane con il cane nei boschi. Probabilmente a casa avete tutti gli strumenti necessari per togliere la linfa dal pelo del vostro cane. Inoltre, se agite in fretta e siete armati di leccornie, non deve essere un compito che voi e il vostro cane temete.

Perché la resina è un problema per i cani

La rimozione della linfa dal pelo del cane non è una priorità solo per il fastidioso effetto visivo. Alcune linfe di alberi, come quella di pino, possono essere leggermente tossiche per il vostro animale domestico. Se lasciata agire, la linfa può causare prurito, eruzioni cutanee o addirittura reazioni allergiche. Se il cane cerca di togliere la linfa dalle zampe, può irritare ulteriormente la pelle o sviluppare granulomi a causa dell’eccessivo leccamento.

Anche se è improbabile che la linfa causi problemi gravi, evitare di ingerirla elimina qualsiasi rischio. A seconda del tipo di albero, leccare la linfa può causare disturbi di stomaco, vomito, letargia, sbavamento o inappetenza. Se il cane manifesta uno di questi sintomi dopo aver ingerito la linfa di un albero, consultare  uno specialista.

Passi per la rimozione della resina

Non rimandate la rimozione della linfa. Più a lungo rimane nella pelliccia del cane, più è probabile che provochi irritazioni, problemi al pancino o disordine nel pelo. Controllate il vostro cane dopo ogni passeggiata tra gli alberi e, se dovete liberarlo dalla resina, tenetevi pronti con tonnellate dei suoi bocconcini preferiti o con un giocattolo da masticare pieno di cibo per distrarlo e creare associazioni positive. Ecco come eliminare la linfa dal pelo del cane.

Ammorbidire la linfa
La linfa dura è problematica e dolorosa da rimuovere dal pelo: è possibile solo tagliarla in questo stato. Se il phon non fa inorridire il cane, usarlo con l’impostazione più bassa può ammorbidire la linfa, rendendola più facile da separare dal pelo. Assicuratevi che il phon non sia troppo vicino o troppo caldo per la pelle delicata del cane.

Applicare l’olio
I lubrificanti a base di olio sicuri per gli animali domestici sono i migliori amici per togliere la linfa dal pelo del cane. Contribuiscono ad ammorbidire e sciogliere ulteriormente la sostanza appiccicosa. Gli ingredienti segreti più comuni sono l’olio vegetale o l’olio d’oliva, ma potete anche provare il burro di arachidi liscio (il cane potrebbe cercare di leccarlo, quindi assicuratevi che sia privo di xilitolo e di zucchero), il burro morbido o la maionese.

Con le dita, distribuire una quantità generosa di olio sul pelo interessato. Se il cane è calmo e paziente, massaggiando per qualche minuto l’olio avrà la possibilità di fare la sua magia. Per i cani con pelle sensibile, potete acquistare un prodotto per la rimozione della linfa degli alberi specificamente formulato e testato per gli animali domestici.

Rompere la linfa

Lavorate lentamente e delicatamente la linfa con le dita o, meglio ancora, con un pettine a denti larghi. Tenete a portata di mano un tovagliolo di carta per eliminare i pezzi di resina staccati. Se la linfa non si stacca liberamente, non tirate. Fareste male al vostro cane, che sarà comprensibilmente meno accomodante la prossima volta che dovrete affrontare questo compito.

Siate pazienti e non aspettatevi che un grosso pezzo scivoli via subito. Potrebbe essere necessario aggiungere altro olio, soprattutto se i pezzi si staccano in modo più consistente.

Prestare particolare attenzione alle zampe

Le zampe sono le vittime più frequenti di attacchi di resina. Sono anche il punto più difficile da rimuovere. Se avete difficoltà a far penetrare l’olio tra le dita e i cuscinetti delle zampe, provate a usare uno spazzolino da denti a setole morbide.

Tagliare le parti ostinate

Se sono state effettuate diverse sedute di spalmatura di olio e la linfa non vuole saperne di ritirarsi, potrebbe essere necessario ammettere la sconfitta e tagliare una piccola parte. Se possibile, utilizzate forbici da toelettatura con punta smussata.

Fate molta attenzione quando tagliate la linfa attaccata alla pelle del cane. Il toelettatore o il veterinario possono aiutarvi se non vi sentite sicuri o se il vostro cane non è entusiasta.

Fare un bagno detergente

Una volta eliminata la linfa, dovrete comunque fare i conti con un cucciolo unto. È necessario un bagno con acqua calda e shampoo per cani per sciacquare i residui di linfa e di olio. Concentrate i vostri sforzi di insaponatura sul pelo lucido e siate pronti a fare un paio di risciacqui.

Cosa non fare quando si estrae la linfa dalla pelliccia del cane

vitate i solventi astringenti, i detergenti chimici, i prodotti petroliferi e l’alcol. Sono aggressivi per la pelle sensibile, non fanno bene al cane che si lecca, possono irritare gli occhi e non sempre rompono la linfa come una sostanza a base di olio.

Come evitare che la resina rimanga impigliata nel pelo del cane

Non esiste una soluzione miracolosa per evitare che la linfa si attacchi al pelo del cane. Se il pelo intorno alle zampe viene tagliato corto, è meno probabile che si attacchino grosse zolle.

Se nel vostro giardino c’è un albero che produce linfa, potete anche provare a recintare l’area immediatamente circostante durante il periodo più a rischio.